Se sei alla ricerca di una soluzione per i tuoi problemi dentali e stai valutando se eseguire o meno un impianto dentale, sei nel posto giusto.
Il nostro studio ha eseguito con successo centinaia e centinaia di impianti su pazienti che accusavano problemi di ogni tipo…
- Masticazione scorretta
- Giogo dei denti
- Denti storti
- Mancanza dell’assetto dentale completo per via di patologie più o meno gravi
- Perdita di denti che aveva risultati molto negativi in termini di masticazione ed estetica.
Sappiamo quindi come consigliarti al meglio nell’esecuzione di questo trattamento importantissimo.
Cos’è un impianto dentale?
Partiamo dalle basi.
Per impianto dentale si intende la sostituzione di uno o più elementi dentari persi, tramite l’applicazione di una protesi fissa o variabile che permette di svolgere in toto le funzioni normali di un assetto dentale completo.
In maniera semplice, si tratta di viti in titanio che vengono inserite nelle zone prive di radici di denti mancanti. Manca un dente o più denti? C’è possibilità di creare un impianto e costruire sopra un dente.
Questo è l’utilizzo più semplice dell’implantologia. Ovvero quello riguardante la mancanza parziale di denti.
Gli impianti possono essere usati anche per multipli denti. Un impianto può essere usato per una parte della bocca, 2 denti, 4 denti, a seconda degli scenari e delle condizioni del paziente.
Come viene eseguita l’implantologia per mancanza parziale di denti?
Viene valutato in primis se l’osso presente è sufficiente o meno. Nel caso non sia sufficiente, ci sono delle altre attività chirurgiche propedeutiche all’inserimento degli impianti. Come: innesto di osso, rialzo di seno mascellare ecc.
Implantologia per mancanza totale di denti o toronto bridge
Questa branca dell’implantologia prende il nome di “implantologia per eduntulie totali”.
Caso frequente è quello del paziente con dentiera e che per vari motivi vuole toglierla (protesi mobile) e inserire una protesi fissa.
In questo caso si valuta di inserire un numero di impianti, 4 (all on four) o 6 (all on six) per supportare un ponte di solito avvitato su questi impianti. Questa tipologia di impianti viene chiamata anche toronto bridge
Altro caso è quello di pazienti con numero limitato di denti. Per questi pazienti si esegue la cosiddetta bonifica del cavo orale (si tolgono tutti i denti rimanenti) e si crea una protesi all on four e all on six.
Quando eseguire un impianto dentale?
In passato si pensava che l’esecuzione dell’impianto dentale andasse svolta 6-12 mesi dopo aver eliminato il dente (o i denti).
Tuttavia studi scientifici nel nostro campo hanno dimostrato come già entro il primo anno il 50% dello spessore dell’osso viene “mangiato”.
Le ricerche hanno dunque suggerito che il momento migliore per intervenire nell’inserimento di un impianto dentale è subito dopo aver rimosso i denti.
Questo approccio porta con se una serie di vantaggi:
- Si evita il riassorbimento dell’osso
- Meno trauma tra osso e gengiva, in quanto l’impianto viene inserito direttamente nel buco “lasciato libero” dal vecchio dente
- Il trattamento ha tempi più brevi dalla rimozione del dente e l’inserimento dell’impianto.
Dopo aver eseguito l’impianto vi è la necessità di inserire la protesi dentale. In questo caso possiamo parlare di impianti a carico differito o immediato.
Differenza tra implantologia a carico immediato o implantologia a carico differito
L’implantologia a carico immediato è quando la protesi viene fatta direttamente il giorno della chirurgia.
Carico differito è quando la protesi (che sia una protesi per elemento singolo, parziale o totale) viene fatta mesi dopo l’impianto. Una via intermedia è quella di inserire la protesi qualche giorno dopo aver eseguito l’impianti (solo per protesi totali).
Tutti i pazienti possono sottoporsi a un impianto dentale?
In questo caso la prima visita dentistica è fondamentale per capire tramite un’adeguata anamnesi se il cliente ha le caratteristiche per effettuare il trattamento di implantologia.
Le radiografie e altri esami specifici (se richiesti) sono importanti per per escludere delle eventuali controindicazioni all’esame.
Togli ogni dubbio. Richiedi una visita con lo Studio Tiberi e valutiamo insieme la migliore soluzione per le tue esigenze.
Sedazione per impianto dentale sì o no?
L’impianto dentale può essere eseguito in sedazione o meno, la quale diventa obbligatoria nei casi di implantologia per arcate complete. Scopri di più sulla sedazione sulla nostra pagina che parla dell’odontofobia.
Quanto costano gli impianti dentali per mancanza parziale di denti?
Valutare il costo esatto di un impianto dentale dipende innanzitutto dalla tua situazione.
Si tratta di un impianto dentale per mancanza parziale di denti? Allora il costo sarà minore rispetto a una situazione in cui l’impianto sarà per sostituzione totale. Il costo effettivo va valutato al momento della prima visita.
Quanto costano gli impianti dentali per sostituzione totale o mancanza di denti?
In questo caso il costo per l’impianto sarà sicuramente maggiore.
Ma nel nostro Studio più volte abbiamo attuato una metodologia che abbina risparmio e beneficio per i nostri pazienti.
- Creazione delle protesi in una forma “provvisoria” e più economica in resina che il paziente può portare da un minimo di 3 mesi a un massimo di 1 o 2 anni
- Al termine di questo periodo c’è la sostituzione della protesi con una definitiva in ceramica.
Vuoi eseguire un impianto dentale? Richiedi una visita di controllo con lo Studio Tiberi
Se stai valutando di eseguire un impianto dentale parziale o totale, la miglior cosa da fare è richiedere subito una visita di controllo per capire e valutare insieme le tue esigenze. Scopri di più sull’implantologia a Roma di Studio Tiberi
Dopo la visita avrai chiaro cosa dovrai fare per tornare a sorridere nuovamente con i tuoi nuovi denti!
